Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici
Si riportano di seguito gli artt. 35, 36 e 37 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 che disciplinano i contributi e i relativi criteri di erogazioni da parte del MiC
Articolo 35 – Intervento finanziario del Ministero
- Il Ministero ha facoltà di concorrere alla spesa sostenuta dal proprietario, possessore o detentore del bene culturale per l’esecuzione degli interventi previsti dall’articolo 31, comma 1, per un ammontare non superiore alla metà della stessa. Se gli interventi sono di particolare rilevanza o riguardano beni in uso o godimento pubblico, il Ministero può concorrere alla spesa fino al suo intero
ammontare. - La disposizione del comma 1 si applica anche agli interventi sugli archivi storici previsti dall’articolo 30, comma 4.
- Per la determinazione della percentuale del contributo di cui al comma 1 si tiene conto di altri contributi pubblici e di eventuali contributi privati relativamente ai quali siano stati ottenuti benefici fiscali.
Articolo 36 – Erogazione del contributo
- Il contributo è concesso dal Ministero a lavori ultimati e collaudati sulla spesa effettivamente sostenuta dal beneficiario.
- Possono essere erogati acconti sulla base degli stati di avanzamento dei lavori regolarmente certificati.
- Il beneficiario è tenuto alla restituzione degli acconti percepiti se gli interventi non sono stati, in tutto o in parte, regolarmente eseguiti. Per il recupero delle relative somme si provvede nelle forme previste dalla normativa in materia di riscossione coattiva delle entrate patrimoniali dello Stato.
Articolo 37 – Contributo in conto interessi
- Il Ministero può concedere contributi in conto interessi sui mutui accordati da istituti di credito ai proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di beni culturali immobili per la realizzazione degli interventi conservativi autorizzati.
- Il contributo è concesso nella misura massima corrispondente agli interessi calcolati ad un tasso annuo di sei punti percentuali sul capitale erogato a titolo di mutuo.
- Il contributo è corrisposto direttamente dal Ministero all’istituto di credito secondo modalità da stabilire con convenzioni.
- Il contributo di cui al comma 1 può essere concesso anche per interventi conservativi su opere di architettura contemporanea di cui il soprintendente abbia riconosciuto, su richiesta del proprietario, il particolare valore artistico.
Per maggiori informazioni consulta Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici MiC sul sito istituzionale del Ministero.
Di seguito i link alle sottosezioni delle Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici del MiC:
Ultimo aggiornamento
5 Agosto 2024, 11:21